Quando entriamo nel mondo delle scommesse sportive online, ed in particolare dei bonus benvenuto, capita spesso di doverci confrontare con una terminologia specifica. Espressioni come deposito qualificante, quota minima o rigioco possono ricorrere frequentemente all’interno delle condizioni di un bonus, portando il giocatore a chiedersi di cosa si tratti. In realtà sono concetti piuttosto semplici che spiegheremo nel dettaglio in questo articolo affinché ogni utente possa partecipare alle iniziative degli operatori di gioco con maggiore consapevolezza. Clicca qui per saperne di più sui termini e le condizioni del bonus scommesse.
Cosa significa deposito qualificante?
Tra le diverse iniziative di benvenuto che i siti scommesse annoverano, il bonus sul primo deposito è senza dubbio quella più comune. Per ottenere il bonus previsto dall’operatore di gioco, l’utente è tenuto a registrarsi ed effettuare un deposito qualificante. Cosa significa deposito qualificante? Si tratta del primo versamento che il giocatore effettua pari o superiore la cifra prevista dai termini e condizioni del bonus con uno dei metodi di pagamento indicati.
Comunemente il deposito qualificante preso in considerazione dai siti scommesse è il primo effettuato dall’utente in ordine cronologico e conforme ai requisiti richiesti. Tuttavia, nel caso di più versamenti effettuati in un breve lasso di tempo, l’operatore spesso tende a considerare il deposito di valore più alto. Non tutti i concessionari di gioco però seguono tale prassi, per cui è sempre consigliabile consultare termini e condizioni previsti per l’ottenimento del bonus.
Come effettuare un deposito qualificante
Se i siti scommesse online attuano una differenza tra il classico versamento sul proprio conto di gioco e il deposito qualificante vi sono dei motivi specifici. Diversamente dalla ricarica che permette di avere un saldo attivo per giocare scommesse sportive online o effettuare puntate al casinò, il deposito qualificante è mirato all’ottenimento di un bonus. Per effettuarlo basta seguire i passaggi che si effettuerebbero per una comune ricarica
- accedere al conto di gioco
- recarsi nella propria area personale
- cliccare sul pulsante per depositare
Prima di eseguire gli step illustrati però è importante che l’utente abbia letto attentamente termini e condizioni della promozione alla quale vuole accedere. Capita spesso, infatti, che i bonus benvenuto prevedano un limite minimo di versamento e che siano esclusi dall’iniziativa promozionale alcuni metodi di pagamento. Sovente sono alcuni portafogli elettronici a non consentire la fruizione del bonus, ma anche in questo caso le condizioni variano da sito a sito.
Quali condizioni prevede il deposito qualificante
Come visto precedentemente il deposito qualificante è di frequente accompagnato da condizioni specifiche che consentono l’ottenimento del bonus in questione da parte del giocatore. Anzitutto è fondamentale assicurarsi di rispettare il limite minimo di versamento. Solitamente la soglia minima per la partecipazione alle iniziative promozionali degli operatori è di 10€, ma potrebbe variare a seconda del bonus. Inoltre il deposito potrebbe essere considerato qualificante solo qualora effettuato con uno dei metodi di pagamento predisposti da termini e condizioni dell’iniziativa.
Infine un versamento qualificante potrebbe essere vincolato totalmente o parzialmente alla giocata di scommesse sportive online con quota minima o al rigioco. Vediamo di cosa si tratta.
Cosa si intende per quota minima di scommessa?
Un altro termine ricorrente nel mondo dei bonus di benvenuto e delle scommesse sportive online è la quota minima di scommessa. Si tratta di un requisito di puntata che il giocatore deve soddisfare per poter convertire il suo bonus in saldo prelevabile. Per sbloccare il bonus dunque basterà inserire nella schedina eventi che abbiano una quota ad essi associata pari o superiore a quella prevista dai termini e condizioni dell’operatore.
Qui è importante attuare una distinzione in quanto il concetto di quota minima spesso viene confuso con quello di puntata minima. La puntata minima, infatti, indica l’importo minimo che è consentito puntare sulle scommesse online, fisso per tutti gli operatori ADM in Italia.
Quota minima per sbloccare un bonus
Capita occasionalmente che un operatore richieda ai propri utenti di utilizzare il deposito qualificante per giocare una o più scommesse online con una quota minima per poter accedere ad un’iniziativa promozionale. Tradizionalmente questa operazione è necessaria per ottenere un bonus rimborso sulle giocate effettuate durante il periodo di validità della promozione. Oppure il rigioco potrebbe essere atto al raggiungimento dei requisiti di puntata previsti da termini e condizioni, il cui fine è lo sblocco del bonus.
La quota minima indica l’importo minimo che l’evento sul quale si vuole puntare deve avere affinché si rispettino le condizioni di partecipazione alla promozione. Ecco un esempio pratico: l’utente ha depositato 10€ ottenendo un bonus scommesse di 10€ con requisiti di puntata pari a x6 e quota minima 3,00. Gli basterà scommettere 60€ (10€ x 6) su eventi sportivi o tali contemplati nel palinsesto del concessionario di gioco che presentino quote pari o superiori a 3,00.
Facciamo presente, però, che al momento della giocata la quasi totalità dei siti scommesse consente di utilizzare prima il proprio saldo reale, dunque i fondi depositati. Una volta esaurito questo, l’utente può utilizzare il proprio saldo bonus.
Che cosa si intende per legatura minima?
Talvolta l’operatore potrebbe richiedere all’utente di piazzare scommesse con quota minima e legatura minima. Che significa legatura minima? Si tratta del numero minimo di eventi che possono essere legati in un solo biglietto o schedina. Se ad esempio un sito ai fini dello sblocco di un bonus scommesse prevede la giocata di multiple con legatura minima 3 e quota minima 1,50, significa che l’utente sarà tenuto a piazzare scommesse multiple di almeno 3 eventi che presentino una quota pari o superiore a 1,50 per singolo evento.
Che cos’è la puntata minima?
Capita spesso che la quota minima venga confusa con la puntata minima. Quest’ultima non è altro che la somma minima consentita per legge che i giocatori possono puntare su un biglietto. La puntata minima di scommessa sia multipla che singola in Italia è pari a 2,00€, mentre l’importo minimo per i sistemi è pari a 0,25€ a colonna. Tale soglia è valida per tutti i siti scommesse online muniti di regolare licenza ADM. Per quanto riguarda l’importo massimo di una scommessa invece ci ritroviamo di fronte ad un argomento largamente dibattuto nel mondo dell’online betting. Generalmente gli operatori permettono di giocare importi differenti la cui potenziale vincita però non debba superare i 10.000€ per le singole e multiple, e 50.000€ per i sistemi.
Il rigioco per sbloccare il bonus
Un punto cardine dei bonus di benvenuto, ed in generale dei bonus sui siti scommesse e di casinò online, è il rigioco. Il rigioco, spesso indicato come playthrough o wagering, indica il numero di volte per cui è necessario rigiocare il bonus stesso affinché questo diventi prelevabile. Frequentemente i siti scommesse e i casinò online chiedono all’utente di rigiocare il bonus sbloccato (o real bonus) un’ulteriore unica volta per poterlo infine prelevare.
Il numero di volte per il quale è necessario effettuare il rigioco di un bonus varia da piattaforma a piattaforma ed è indicato nei termini e condizioni della promozione. Per sapere esattamente l’importo delle giocate da effettuare per soddisfare tale requisito basta moltiplicare il bonus ottenuto per il playthrough indicato dall’operatore. Facciamo un esempio pratico: l’utente ottiene un bonus di benvenuto di 50€ che ha requisiti pari a x10. Per poter sbloccare il bonus il giocatore dovrà effettuare giocate per un importo di 500€ ( 50€ x 10).
Il rigioco necessario per ottenere un bonus è un elemento importante che permette di confrontare la validità di un’offerta promozionale individuando quella più conveniente. Un altro metodo di paragone che può aiutare i giocatori è il confronto dei maggiori bonus di benvenuto che i diversi siti scommesse italiani offrono.
Percentuali di contribuzione dei giochi
Quando parliamo di rigioco o playthrough o wagering è fondamentale menzionare anche le percentuali di contribuzione dei giochi. Comunemente per sbloccare un bonus gli operatori richiedono una movimentazione di volumi di giocate che possono contribuire diversamente al soddisfacimento dei requisiti richiesti a seconda dei giochi selezionati. Ad esempio le slot online contribuiscono quasi sempre al pieno soddisfacimento dei requisiti, mentre giochi come il videopoker o la roulette potrebbero contribuire addirittura al 20% se non allo 0%. Per cui se un utente ottiene un bonus di 100€ con requisiti pari a x30, potrà giocare 3.000€ sulle slot machine per soddisfare le condizioni di puntata. Mentre ponendo che la roulette presenti una percentuale di contribuzione del 50%, sarà necessario giocare 6.000€ per sbloccare il bonus iniziale.
Le percentuali di contribuzione dei giochi al soddisfacimento del requisiti di puntata di un bonus possono variare da concessionario a concessionario ma anche a seconda della promozione in corso. Motivo per cui è sempre consigliabile consultare termini e condizioni dell’offerta per conoscerne tutti i dettagli ed ottenere senza difficoltà il bonus selezionato.