Il pareggio della Salernitana contro il Milan lascia intendere che i campani sono ancora vivi nella lotta per non retrocedere e che da qui al termine della stagione lotteranno senza esclusione di colpi per raggiungere un obiettivo che avrebbe del clamoroso.

La Salernitana è una squadra completamente nuova

Quando a gennaio i tifosi della Salernitana accolsero con entusiasmo la cessione delle quote societarie da parte di Lotito a Danilo Iervolino non avrebbero potuto immaginare che nel giro di poco meno di due mesi il nuovo presidente potesse rivoltare la società come un calzino.

In tandem con il direttore sportivo Sabatini, il nuovo patron granata ha portato a Salerno ben 11 giocatori che hanno dato una dimensione del tutto diversa a una Salernitana che sino a quel momento aveva raccolto solo 10 punti. Ora i granata sono imbattuti da quattro gare e sono reduci dal pareggio interno contro il Milan che in pochi avrebbero potuto pronosticare. Eppure, trascinati dalle giocate del duo Bonazzoli-Djuric e da un Ribéry che sta tornando a esprimersi ad alti livelli, la Salernitana è improvvisamente tornata a sperare nella salvezza che avrebbe del clamoroso.

Il Genoa è l’unica che sembra in difficoltà

Mentre i campani sono reduci da un buon periodo di forma e danno l’impressione di avere ancora degli enormi margini di miglioramento, ora la squadra che pare destinata a una retrocessione quasi sicura è il Genoa che non riesce a trovare la continuità di risultati sperata. I rossoblu sono reduci da due pareggi negli scontri diretti proprio contro la Salernitana e il Venezia che sembrano aver chiuso definitivamente la strada verso la salvezza.

Il campionato, a ogni modo, è ancora lungo e Salernitana, Cagliari, Genoa, Venezia, Udinese e Spezia si giocheranno la permanenza in Serie A senza esclusione di colpi. Ci sono senza ombra di dubbio delle squadre che sono meglio attrezzate di altre, ma come dimostrato dalla Salernitana nella partita contro il Milan da qui alla fine della stagione a fare la differenza saranno l’atteggiamento e la mentalità con cui le squadre scenderanno in campo.

Non resta altro da fare che metterci comodi e goderci lo spettacolo di questa Serie A che anche in zona retrocessione promette emozioni a non finire. La Salernitana, come detto, ora torna a credere nella salvezza e la sensazione è che sino allo Spezia nessuna squadra sia al sicuro.