Complice la sconfitta del Napoli contro un’Atalanta che ora inizia a credere seriamente nello scudetto, il Milan di Stefano Pioli si gode la vetta solitaria della classifica con un punto di vantaggio sui cugini nerazzurri, con due di vantaggio sui partenopei terzi e con quattro di vantaggio sull’Atalanta quarta. 

Il Diavolo sbriga la pratica salernitana in 20 minuti

Ai rossoneri sono bastati 20 minuti per avere la meglio della Salernitana e portarsi a casa tre punti che sono già decisivi in vista della volata scudetto. Nonostante le tante assenze, la squadra di Stefano Pioli ha fatto valere la propria supremazia tecnica e fisica sin dai primi minuti, ha indirizzato l’incontro prima del 30° minuto di gioco e ha gestito il vantaggio sino al termine dell’incontro senza di fatto subire neanche un tiro in porta.

Per i campani questa è l’ennesima sconfitta in un campionato che è iniziato malissimo e che rischia di finire peggio, per la disperazione dei tifosi granata che anche a San Siro sono giunti da Salerno in più di 4.000. In casa Milan, a ogni modo, l’attenzione è già rivolta alle prossime partite che vedranno i rossoneri impegnati con squadre decisamente alla portata e la sensazione è che da ora in poi Ibra e compagni potranno tentare la prima, vera, fuga di questo campionato.

L’Inter cresce e ora fa paura

La prima inseguitrice del Milan è l’Inter di Simone Inzaghi che dopo un inizio di stagione complicato ha ingranato la marcia giusta e lo fa anche in Champions League qualificandosi agli ottavi. Era ora di far paura a tutte le dirette rivali nella corsa al titolo. I Campioni d’Italia in carica hanno impiegato un po’ di tempo per trovare la quadra, ma ora Barella e compagni giocano da squadra, hanno sistemato la fase difensiva e stanno iniziando a giocare un calcio brillante e corale che lascia intravedere enormi margini di crescita. Al quarto posto, alle spalle dell’Inter e del Napoli, troviamo invece l’Atalanta che ha vinto lo scontro diretto contro il Napoli con il risultato di 2-3 e ha dimostrato di essere ormai pronta a giocarsi lo scudetto fino al termine del campionato. Rispetto agli anni passati, i bergamaschi quest’anno hanno vinto anche partite in cui non hanno brillato e ora che hanno trovato la migliore condizione fisica sono tra i principali indiziati per la vittoria del titolo.

Il Napoli di Spalletti scivola invece al terzo posto e aspetta il rientro dei tanti uomini chiave momentaneamente ai box per infortunio.