La Serie A si avvicina a lunghi passi alla fine del girone d’andata e in testa alla classifica iniziano a delinearsi i reali valori in campo. Dopo la vittoria del Milan sulla Salernitana che li porta in testa alla classifica, sono almeno quattro le squadre che stanno dimostrando di potersi giocare lo scudetto fino al termine del campionato e la sensazione è che tale situazione resterà immutata fino a giugno.

La lotta scudetto è serrata

Sono quattro le squadre che in queste prime 16 giornate di campionato hanno lasciato intendere di avere a propria disposizione tutte le qualità per giocarsi il titolo. Al momento in testa alla classifica c’è il Milan che è riuscito a superare il Napoli grazie alla vittoria per 2-0 conquistata contro la Salernitana. I rossoneri, nonostante le tante assenze e i tanti infortuni che ne stanno decimando la rosa, hanno ormai acquisito la consapevolezza della grande squadra e hanno una chiara identità di gioco a prescindere dagli interpreti che scendono in campo.

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Discorso analogo vale anche per le altre tre attualmente in corsa per il titolo, con l’Inter che sembra la squadra più in forma e quella con i margini di miglioramento maggiori. I nerazzurri crescono di giornata in giornata, ma la sensazione è che avere la meglio di compagini ben attrezzate come Napoli, Atalanta e lo stesso Milan non sarà affatto semplice.

Focus sulla zona Europa

Mentre la lotta per la Champions League sembra ormai riservata alle quattro squadre di cui abbiamo già parlato, dal quinto posto in giù regna il caos e nessuna è ancora riuscita a dimostrare di essere in grado di trovare la continuità di risultati richiesta per tenere il passo delle prime della classe. La Juventus continua a viaggiare a corrente alternata e a non brillare, così come Lazio e Roma che si stanno rendendo protagoniste di una stagione altalenante. Discorso diverso vale per la Fiorentina di Vincenzo Italiano che al momento è per distacco la più bella rivelazione di questa stagione. La Viola sembra aver superato il momento difficile degli ultimi anni quando si è ritrovata a navigare a ridosso della zona retrocessione e ora gioca un calcio brillante e spavaldo che le permette di giocarsela alla pari con tutti. Il merito è senza dubbio di mister Italiano, reduce dalla clamorosa salvezza con lo Spezia l’anno scorso e pronto a consacrarsi definitivamente nel calcio che conta.

La stagione di Serie A entra nel vivo e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà a fare la differenza.